Da Una vecchia finestra Mi penetrava l’ultimo raggio di luce, mentre il sole salutava il giorno, dietro accese vampate di porpora oltre le confuse cime dei monti. Docile, mi accarezzava una delicata e profumata folata di vento; ne godevo, come la carezza di una tenera fanciulla quando ti scioglie l’animo alla dolcezza. Mi incantavo, estasiato, come un adolescente confuso, ... Continua a leggere »