– 1250: muore Federico 2°, rimane erede del titolo imperiale il figlio Corrado come imperatore, re di Sicilia, Italia meridionale e del regno di Gerusalemme; Vicario nell’Italia meridionale, il figlio naturale Manfredi;
– 1254: Muore Corrado 4, rimane il figlio Corradino, un bambino di solo due anni;
– 1258: Manfredi, approfittando di una falsa diceria, secondo la quale Corradino era morto, si autoproclama re d’Italia; immediata la scomunica del papa Alessandro 4° (1254 – 1261) che non tollera la politica di Manfredi e le sua ambizioni;
– 1259: battaglia della Pelagonia, Manfredi, alleato con Venezia e il despota dell’Epiro, viene sconfitto dalle forze greche – ortodosse;
- 1260: i ghibellini di Firenze e Siena, guidati da Farinata degli Uberti e protetti da Manfredi sconfiggono i Guelfi, nella battaglia di Montaperti;
- 1261: trattato del Ninfeo, col quale, Michele Paleologo stringe alleanza con Genova e conquista Costantinopoli; Genova viene scomunicata dal papa, perché ha favorito la conquista di Michele Paleologo a Costantinopoli; tra il mese di luglio e il mese di agosto 1261, Michele Paleologo entra a Costantinopoli e finisce la breve esistenza dell’impero latino d’oriente, creato, con la violenza, dalla 4° crociata e veneziani, nel 1204;
- 1262: Costanza, la figlia di Manfredi, va in sposa a Pietro 3° d’Aragona e da questo matrimonio nascono tre figli: Alfonso, Giacomo e Federico;
- 1266: la battaglia di Benevento, gli Angioini sconfiggono Manfredi, nei pressi del fiume Gargliano; i resti del corpo di Manfredi vengono buttati, per ordine del papa Clemente 4 (1265 – 1268) nel fiume; motivazione? Manfredi è un uomo scomunicato, quindi non è degno di essere seppellito nel territorio della chiesa; Elena, moglie di Manfredi, viene fatta prigioniera e rinchiusa nel castello di Nocera e Beatrice, la figlia, rinchiusa nel Castel del Monte, e poi liberata 22 anni dopo;
- 1268: Corradino viene fatto prigioniero e poi ucciso da Carlo 1° d’Angiò, in piazza Mercato a Napoli; il giurista Mario Pagano scriverà una tragedia dal titolo Corradino e caso vuole che il giurista – scrittore della tragedia venisse ucciso a piazza Mercato in Napoli, nell’ottobre del 1799;
- 1269: Battaglia di Colle Val d’Elsa, è la rivincita dei Guelfi sui Ghibellini; sconfitto Ezzelino 3 da Romano, alleato prima di Federico 2 e poi di Manfredi; Carlo 1 stringe alleanza con il guelfo Napoleone della Torre a Milano;
- 1270: Carlo 1 e Luigi IX tentano, dopo quella del 1248, da parte dello stesso re di Francia Luigi 9, fratello di Carlo 1 d’Angiò, l’8° crociata a Tunisi, rea di aver accolti rifugiati politici nemici degli angioini; scoppia un’epidemia tra i soldati e la spedizione fallisce;
- Gregorio X (1271, 1276), Niccolò 3 (1277, 1280) ci ripensano sulla politica di Carlo d’Angiò e sostengono i ghibellini nei comuni, cercando di far intervenire gli imperatori Rodolfo e successivamente Alberto d’Asburgo; La nuova politica della chiesa favorisce l’avvento di Ottone Visconte a Milano;
- 1282: I Vespri Siciliani, mentre si prepara, dal 1281, una spedizione contro Michele Paleologo, alleato di Venezia, la sera del lunedì di Pasqua del 1282, i siciliani insorgono, e la goccia che fa traboccare il vaso è il gesto irriverente da parte di un soldato francese nei confronti di una fanciulla sul sagrato della cattedrale di Palermo; Ruggero di Lauria, ammiraglio della milizia aragonese, sconfigge gli angioini nel porto di Napoli, e questi vengono salvati dal papa francese Martino 4 (1281 – 1285), facendo intervenire il re francese Filippo 3 che prepara una spedizione punitiva contro l’Aragona;
- Il figlio di Carlo 1 viene fatto prigioniero; settembre, stesso anno, Pietro 3 viene proclamato re. Cause della rivolta: il modo di gestire degli Angioini; Carlo fa sposare la figlia Eleonora d’Angiò con il re di Ungheria Ladislao 4 – Il terrore –
- 1284, Comincia la lotta tra le repubbliche marinare per il predominio sul mediterraneo: scoglio della Meloria, la flotta pisana sbaragliata da quella genovese; 1289: la lega guelfa sconfigge Pisa; 1298, presso le isole Curzolari, Genova sconfigge Venezia;
- 1285: muoiono: Martino 4, Carlo 1, Pietro 3, Filippo 3 –
- 1288 Carlo 2° re, liberato dagli Aragonesi, rinuncerà per sempre alla Sicilia;
- 1291: Muore Alfonso 3 d’Aragona e Giacomo 2, da re di Sicilia diventa re d’Aragona;
- 1293: gli ordinamenti di Giustizia a Firenze di Giano della Bella: a fianco alle arti maggiori nascono le arti minori e viene istituito il i priorato.
- Dicembre 1294: Il cardinale Benedetto Caetani diventa papa col nome di Bonifacio 8, dopo la breve e particolare parentesi di Celestino 5, Pietro del Morrone; Riferimento a Gioacchino da Fiore. Le Avventure di un Povero Cristiano di Ignazio Silone.
- 1296: Inizio della guerra del vespro che si conclude nel 1302, 31 agosto, con la pace di Caltabellotta, Federico d’Aragona diventa re di Sicilia, proclamato da un parlamento che si tiene a Catania
- Comincia la lotta tra il Bonifacio 8° e Filippo 4 il Bello: le tre bolle papali: Clericis laicos, 25 febbraio 1296; ausculta fili del 1301;
- 1302: 10 aprile, il re di Francia convoca gli stati generali e questi proclamano che il potere del re derivasse direttamente da Dio; novembre stesso anno, il papa emana la bolla Unam Sanctam con la quale si scomunica il re;
- 1302: 7 settembre, Guglielmo di Nogaret, cancelliere del re Filippo 4 il Bello e Sciarra Colonna, invadono il palazzo papale ad Anagni, arrestano e oltraggiano il papa, invitandolo a rinunziare alla tiara;
- Venezia: Il consiglio dei dieci controlla la costituzione, Il consiglio maggiore, il senato che elegge il piccolo consiglio che coadiuva con il doge.
- Nei comuni nascono, in ordine sparso, le signorie.